Archeologia

Museo Archelogico

Il museo archeologico, situato al piano interrato dell’edificio comunale, fu inaugurato nel 1990 grazie alla collaborazione della Soprintendenza Archeologica del Veneto, del Museo Civico di Storia Naturale di Verona e del Comune di Cavaion Veronese a seguito del ritrovamento di un abitato dell’antica e media Età del Bronzo nei pressi del laghetto di Ca’ Nova. In esso trovano spazio i reperti preistorici rinvenuti a Cavaion e nei comuni limitrofi (ceramica, oggetti di bronzo, lame di pugnale, oggetti litici e d’osso, ambra, tavolette, pesi da telaio), i resti di una necropoli di epoca romana e degli insediamenti presenti a Cavaion nella medesima epoca e i materiali di epoca medievale rinvenuti durante l’ultima campagna di scavo condotta sulla sommità del monte san Michele. Recentemente si sono festeggiati i 25 anni di attività del museo archeologico e per l’occasione l’allestimento è stato rivisita e rinnovato.

Il museo, gestito dall’Associazione Archeologica Cavaionese, è aperto tutte le domeniche mattina con orario 9.00 – 12.00. Altre visite si possono fare su prenotazione scrivendo all’indirizzo: info@archeocavaion.it

Orari di apertura

Domenica: 9-12.
Da Luglio ad Agosto aperto anche Martedì, Giovedì e Sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.

Archeoparco la Bastia

L’Archeoparco “La Bastia” sul monte San Michele (336 metri di altura) che domina Cavaion, nato nel maggio 2014, è un sito archeologico tra i più interessanti del territorio lacustre. Al suo interno sono conservati i resti di un edificio di culto (databile intorno all’XI secolo; ma la scoperta, durante l’ultima campagna di scavo, di alcuni frammenti decorati in calcare del IX secolo fa supporre un’origine antecedente), più volte ampliato e modificato, e di una roccaforte militare di rilevanza strategica per il territorio circostante. Gli scavi archeologici sono stati condotti continuativamente dal 2003 al 2011 dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Veneto grazie ad un progetto di ricerca e di valorizzazione promosso dal Comune e sostenuto dalla Regione del Veneto. È stata dapprima la terrazza inferiore ad essere indagata, nel luogo ove affioravano le creste più alte della chiesa e delle altre strutture annesse. Successivamente le indagini hanno interessato la terrazza superiore, inizialmente occupata da una fitta vegetazione. Fin dalle prime campagne le murature sono state oggetto di consolidamento e restauro, attività protrattesi fino al 2012. Nel 2012 e 2013 ha avuto luogo la sistemazione del sito finalizzata alla sua fruizione.

È gestito dall’Associazione Archeologica Cavaionese, che ne cura l’apertura in determinate domeniche in primavera ed estate. Le visite si possono fare su prenotazione scrivendo all’indirizzo: info@archeocavaion.it

Laghetto di Ca' Nova

Collocato a circa 170 m di quota ai piedi del paese di Cavaion, il laghetto di Ca’ Nova è di origine morenica, lasciato dallo scioglimento del ghiacciaio würmiano, assieme ad altri stagni e laghetti intermorenici che dovevano esistere nella zona di Naiano e dei Pozzoi/Bossema. Ai bordi di questo laghetto, nell’età del Bronzo (tra il 2000 ed il 1500 a.C.) era posto un villaggio che ha fornito vari ritrovamenti. Scoperto alla fine del 1980, l’insediamento ha fornito numerosi reperti, in particolare vasi ed oggetti in terracotta, pugnali in bronzo, punte ed oggetti in selce ed in osso, conservati oggi presso il Museo Archeologico in Municipio. Si trattava di un villaggio di capanne di tronchi ed erbe palustri abitato da uomini dediti alla caccia, all’allevamento, ad una modesta agricoltura e ad alcune forme di scambio e di commercio con i villaggi palafitticoli del Garda e con quelli dell’entroterra. Quello di Ca’ Nova uno stagno da sempre caratteristico del territorio cavaionese, purtroppo ridimensionato nel corso degli ultimi anni, a seguito di diversi interventi.

Le visite, curate dall’Associazione Archeologica Cavaionese, si possono fare su prenotazione scrivendo all’indirizzo: info@archeocavaion.it